26 agosto 2023
Vitamina A, è il cervello a mantenerla in equilibrio

La vitamina A svolge un ruolo fondamentale per la salute. I ricercatori dell’Università di Aberdeen in uno studio, pubblicato su iScience, hanno identificato il ruolo che il cervello riveste nella regolazione delle vitamine. La scoperta potrebbe avere implicazioni importanti per la diagnosi e il trattamento delle malattie correlate ad una carenza o eccesso.
Lo studio rivela che l’applicazione di piccolissime quantità di vitamina A direttamente all’ipotalamo del cervello del topo influenza il suo accumulo e rilascio nel fegato quando necessario. Questo suggerisce che nell’ipotalamo sia presente un sensore della vitamine in grado di controllare come viene diffusa nel corpo.
Uno studio davvero sorprendente
«Quello che abbiamo scoperto – spiegano gli Autori – è radicalmente inedito. Nessuno prima ha mai ipotizzato che il cervello può controllare l’equilibrio vitaminico. Lo studio ha, inoltre, mostrato che le cellule nell’ipotalamo di topi in grado di percepire la vitamina A sono presenti anche nell’ipotalamo umano».
«I nostri risultati – proseguono gli Autori – suggeriscono che uno squilibrio di vitamina A non è necessariamente dovuto a un’assunzione irregolare. Ci potrebbe essere una disfunzione ipotalamica. Una misurazione dei livelli nel sangue può fornire un dato importante per stabilire se l’ipotalamo funziona normalmente».
Vitamina A, dove si trova

Nota anche come retinolo, è conosciuta soprattutto per le sue proprietà antiossidanti. È davvero importante per l’organismo a cominciare dalla vista, il sistema immunitario, la riproduzione e la crescita nonché per la funzione di molti organi, inclusi cuore, polmoni e cervello.
Il corpo non la produce e quindi si assume con l’alimentazione sotto forma di verdure a foglia verde, rosse e gialle. Buone fonti di rifornimento sono latte, uova, fegato e pesce grasso.
La carenza di vitamina A può portare a un importante indebolimento del sistema immunitario così come problemi alla vista, alle ossa e alla pelle. Mentre l’eccesso, meno comune, può portare cefalea, perdita di capelli, e aumento della pressione all’interno del cranio.
140 milioni i bambini in età prescolare hanno una carenza di Vitamina A
«Comprendere la regolazione di vitamina A – concludono gli Autori – è davvero importante dato che sia la carenza che l’eccesso sono dannosi per la salute umana. In tutto il mondo, si stima che sono 140 milioni i bambini in età prescolare e circa 7,2 milioni le donne incinte che hanno una carenza di vitamina A».
Foto: Unsplash, Pixabay