Una dieta con tanta frutta e verdura riduce il rischio di aborto spontaneo

26 aprile 2023

Una dieta con tanta frutta e verdura riduce il rischio di aborto spontaneo

Dieta sana e riduzione rischio aborto spontaneo

Una dieta ricca di molta frutta, verdura, latticini, uova, pesce e cereali prima e dopo il concepimento può ridurre in maniera significativa il rischio di aborto spontaneo. A dirlo i ricercatori dell’Università di Birmingham che hanno analizzato e incrociato i dati di numerosi studi sulle abitudini alimentari delle donne nei mesi precedenti e antecedenti la gravidanza.

Scopo dello studio, la verifica di una possibile associazione tra alimentazione e un minore o maggiore rischio di aborto spontaneo.

 

Lo studio, pubblicato su Fertility and Sterility, ha rilevato che, rispetto a un basso consumo, un’elevata assunzione di frutta può essere associata a una diminuzione del 61 per cento del rischio di aborto spontaneo, un maggiore consumo di verdura a una riduzione del 41 per cento, mentre per i latticini e i cereali le percentuali sono rispettivamente del 37 e del 33 per cento. Le uova, sono all’ultimo posto, con il 19 per cento.

Una dieta ricca di alimenti trasformati è risultata associata a un aumento significativo del rischio di aborto spontaneo.

Mangiare sano prima e dopo il concepimento è davvero importante

Una conferma, spiegano gli Autori, dell’importanza di una alimentazione completa e ricca di vitamine e minerali prima e durante la gravidanza. Gli alimenti evidenziati nello studio, infatti, generalmente sono sempre presenti in tutte le diete sane e ben bilanciate. I ricercatori hanno anche esaminato se alcune diete, come quella mediterranea o della fertilità, potessero essere collegate al rischio di aborto spontaneo non trovando alcuna evidenza scientifica di aumento o riduzione del rischio.

Sono necessari ulteriori studi, per valutare l’efficacia di una particolare dieta nelle fasi del concepimento e della gravidanza

«Seguire una dieta sana, assumere integratori, fare esercizio fisico e cercare di ridurre lo stress sono consigli noti ma mancano prove chiare sui possibili legami tra giuste e mirate scelte alimentari e aborto spontaneo. Sono necessari ulteriori studi, quindi, in grado di stimare con precisione l’efficacia di un cambiamento nella dieta nelle fasi critiche del concepimento e della gravidanza. I nostri risultati suggeriscono, comunque, che una dieta sana e bilanciata potrebbe avere un impatto reale nell’aiutare le donne a ridurre il rischio di aborto spontaneo» spiegano gli Autori del Tommy’s National Centre for Miscarriage Research.

Alimentazione e rischio aborto spontaneo

Smettere di fumare e rinunciare all’alcol prima del concepimento e nelle prime fasi della gravidanza

«Secondo le stime, 1 gravidanza su 6 termina con un aborto spontaneo e le cause conosciute sono molte. Tuttavia, quasi il 50 per cento di aborti spontanei rimane inspiegabile e in assenza di una causa, le coppie cercano risposte e consigli. Un numero sempre crescente di prove scientifiche dimostrano che i cambiamenti nello stile di vita – tra cui la modifica della dieta, smettere di fumare e rinunciare all’alcol – prima del concepimento e nelle prime fasi della gravidanza, possono avere una grande influenza» commentano gli Autori

Considerare  da subito l’importanza di pianificare stili di vita sani

«È fondamentale, quindi, quando si decide di avere un figlio, di considerare l’importanza di pianificare stili di vita sani e continuare con queste scelte per tutta la gravidanza e oltre. Comportamenti virtuosi che davvero possono fare una differenza significativa nel ridurre il rischio di aborto spontaneo. È necessario che la donna e il suo partner si prendano cura da subito della loro salute e di quella del bambino» concludono gli Autori.

Foto: Unsplash