14 marzo 2023
L’ormone della fame per aiutare il cuore “stanco”

Milioni di persone in tutto il mondo soffrono di insufficienza cardiaca, una condizione nella quale la funzione di ‘pompa’ del cuore è compromessa e ridotta. Questo succede, per esempio, dopo un infarto del miocardio o come conseguenza di un’angina. Il cuore, quindi, non riesce più a pompare la quantità di sangue necessaria all’organismo. Ad oggi sono disponibili trattamenti che rallentano la progressione della malattia ma non metodi che aumentano, direttamente, la funzione di pompa del cuore. Ecco perché grande speranze arrivano da uno studio sull’ormone della fame condotto dai ricercatori del Karolinska Institutet e del Karolinska University Hospital in Svezia che hanno individuato nell’ormone grelina una possibile soluzione per aumentare la capacità di pompa del cuore nei pazienti con insufficienza cardiaca.
Grelina, l'ormone della fame che regola appetito e ormoni della crescita
L’ormone grelina, conosciuto anche come l’ormone della fame, è prodotto dal nostro organismo, aumenta l’appetito e stimola il rilascio di ormoni della crescita. Ma ha anche molti recettori distribuiti nei tessuti muscolari cardiaci. Per questo i ricercatori svedesi pensano che proprio questi recettori possano essere un bersaglio promettente per migliorare la funzione di pompa del cuore.
Gli studi sono ancora in fase iniziale e devono essere approfonditi. In questa prima fase, di doppio cieco, 30 pazienti con insufficienza cardiaca sono stati suddivisi casualmente in due gruppi: al primo è stato somministrato un trattamento attivo con grelina e al secondo un placebo. Dopo due ore di trattamento, la gittata cardiaca (cioè il volume di sangue pompato dal cuore in un minuto) dei pazienti del gruppo trattati con grelina è aumentano, in media, del 28% a fronte di una piccola riduzione nel gruppo del placebo. Gli studi continuano.
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