5 aprile 2023
Dallo studio dei centenari il segreto per vivere meglio e più a lungo

Una delle caratteristiche dell’invecchiamento è il declino del corretto funzionamento del sistema immunitario. I centenari, la quinta età che riesce sempre di più a superare i 100 anni, presentano un ‘ritardo’ nelle malattie legate al passare del tempo. Questo suggerisce che il loro sistema immunitario rimane performante e attivo anche in un’età estremamente avanzata. Uno studio condotto da ricercatori dell’Università di Boston e del Tufts Medical Center, ha scoperto che i centenari possiedono un sistema immunitario in grado di adattarsi con successo alle malattie affrontate nel corso della vita, consentendo loro una longevità davvero eccezionale. Tutto questo può aiutare a identificare importanti meccanismi di recupero dalle malattie e a promuovere corretti e longevi modelli di vita.
«I nostri dati supportano l’ipotesi che i centenari possiedano fattori protettivi che permettono di riprendersi dalle malattie e di raggiungere età importanti. Abbiamo analizzato quello che, a nostra conoscenza, è la più grande raccolta di dati di persone centenarie che ci ha permesso di definire caratteristiche uniche di questa popolazione» ha commentato l’autrice principale dello studio, Tanya Karagiannis, pubblicato su eBiomedicine.
Il segreto di una vita non solo longeva ma anche sana
Secondo i ricercatori, quando le persone sono esposte a infezioni e si riprendono, il loro sistema immunitario impara ad adattarsi ma questa capacità di risposta diminuisce con l’invecchiamento. «I profili immunitari che abbiamo osservato nei centenari confermano, al contrario, una lunga storia di esposizione alle infezioni ma una grande capacità, costante nel tempo, di riprendersi da esse. Questo è di supporto all’ipotesi che i centenari siano arricchiti di fattori protettivi che aumentano la loro capacità di recupero dalle infezioni», ha dichiarato l’autore senior dello studio, Paola Sebastiani.
I ricercatori ritengono che questi risultati forniscono una base di partenza importante per indagare sui meccanismi di resilienza immunitaria che probabilmente contribuiscono non solo a una estrema longevità ma soprattutto a un invecchiamento sano. I centenari possono quindi fornire un “modello” valido e perseguibile di una vita più produttiva e longeva.
Foto: Pixabay