Quando si ha mal di testa e si prende un antidolorifico orale l’unico desiderio è che faccia effetto presto e a lungo. Ma come assumere i farmaci ? Certamente non pensiamo alla posizione corretta del corpo quando si ingerisce la pillola. Uno studio, pubblicato su Physics of Fluids, della Johns Hopkins University ha scoperto che la postura può fare una grande differenza – fino a un’ora in più – nella velocità con cui il corpo assorbe il farmaco. Più una pillola si avvicina all’ultima parte dello stomaco, più velocemente inizia a dissolversi e a svuotare il suo contenuto, attraverso il piloro, nel duodeno.

Il team, utilizzando un modello computerizzato di uno stomaco, ha testato diverse posture ed è rimasto sorpreso nel constatare che se una pillola impiega 10 minuti per dissolversi in posizione sdraiata sul lato destro, può impiegare 23 minuti nella posizione eretta e oltre 100 minuti quando ci si sdraiata sul lato sinistro.

«Il contenuto e la motilità dello stomaco insieme alle proprietà del farmaco giocano un ruolo importante per la velocità di dissoluzione. La nostra ricerca ha evidenziato come anche la postura nell’assumere i farmaci – ha dichiarato l’autore senior dello studio, Rajat Mittal – ha una grande importanza, soprattutto per le persone anziane, spesso sedentarie o costrette a letto. Girarsi a destra o a sinistra, prima di assumere un farmaco per via orale, può avere un impatto enorme sulla sua efficacia».

L’appuntamento con i medicinali a volte è ricorrente, soprattutto per le persone con i capelli bianchi che seguono politerapie. Assumere i farmaci per le persone anziane può essere un vero incubo. Per questo Italia Longeva, l’Associazione nazionale per l’invecchiamento e la longevità attiva del Ministero della Salute insieme alla Società Italiana di Gerontologia e Geriatria ha realizzato il video-tutorial Anziani e farmaci: 10 regole per la corretta assunzione. Ecco i 10 consigli.