1 Marzo 2023
Camminare in coppia rallenta il passo

Quando si cammina in coppia, vince chi va lento. E’ chi ha il passo più tranquillo che detta l’andatura della coppia. Soprattutto se ci si tiene per mano. Se si tratta di una passeggiata romantica o di semplice svago nessun problema ma se, al contrario, dobbiamo fare attività fisica allora è bene scegliersi il partner visto che mantenere un passo più sostenuto è sicuramente più efficace. Camminare in coppia, quindi, non è sempre la soluzione migliore.
Camminare in coppia, vince chi va lento
«Speravamo che non ci fosse una riduzione della velocità quando i partner camminavano insieme. Speravamo che i partner più lenti avrebbero accelerato per eguagliare il partner più veloce -dicono Libby Richards e Shirley Rietdyk,della Purdue University, autori dello studio– ma non è stato così. Tuttavia, è importante notare che qualsiasi attività fisica o camminata – indipendentemente dalla velocità – è meglio di niente».
Perché è importante mantenere il passo?
«E’ comune che le persone scelgano di camminare in compagnia perché insieme è tutto più piacevole e quindi si è più invogliati. Però se qualcuno ci rallenta molto potremmo perdere i benefici per la salute che potremmo avere camminando da soli. Gli anziani che sono più attivi tendono a mantenere la loro velocità di andatura. In altre parole, il rallentamento della velocità dell’andatura non è un aspetto inevitabile dell’invecchiamento. Gli anziani che camminano più lentamente tendono ad avere una salute peggiore e uno stato funzionale più basso» concludono gli esperti. Camminare in coppia è una buona idea, dunque, ma solo con un partner che ‘tiene il passo’.
Foto: Pixabay