1 marzo 2023
Anche i pelosi combattono con la bilancia

A fare i conti con la bilancia non ci sono solo i familiari ‘a due zampe’ di cani e gatti. Sì, perché in Italia sono tanti gli animali obesi, uno su 3 ha problemi di peso. L’allarme viene dall’Ente Nazionale Protezione Animali che sottolinea anche come questo tema sia spesso dimenticato se non addirittura tabù. «Sono tanti i proprietari di cani che non si accorgono del problema – afferma Meir Levy, veterinario Enpa – e che scambiano per costituzione evidenti problemi di sovrappeso. Nonostante alcune razze siano più predisposte a prendere peso, non esistono cani o gatti in sovrappeso od obesi per costituzione».
Perché gli animali ingrassano e diventano addirittura obesi?
Le cause non sono diverse da quelle per umani: stile di vita sedentario, noia, mancanza di stimolo e di lavoro o gioco, dieta squilibrata come assenza di regole e orari, disponibilità eccessiva di cibo, alimentazione ricca di grassi al posto delle crocchette, troppi spuntini ma anche condizioni fisiche e malattie metaboliche da valutare.
«Talvolta è importante valutare anche la condizione dello scheletro o dei muscoli che possono limitare il movimento, contribuendo allo stato di sovrappeso. La forma fisica è fondamentale per la salute dei nostri pet, non dobbiamo vergognarci se abbiamo fatto qualche errore di valutazione o di alimentazione, l’importante è ripartire e non trascinare condizioni di sovrappeso o obesità che possono essere letali per i nostri amici a quattro zampe» continua Meir Levy.
Come riconosco se il mio cane o gatto sono in sovrappeso o obeso?
Quello degli animali obesi non è un problema di poco conto. Per questo l’ Enpa fornisce uno strumento utile, il Body Condition Score con relativi consigli su come usarlo. Uno schema comparativo sulla forma fisica del cane e del gatto. Osservando il proprio pet da sopra e dal lato si può confrontare la forma fisica del proprio animale con quella dei 5 modelli proposti ai quali corrispondono 5 punteggi.
«Rendersi conto è il primo passo – conclude Meir Levy – e in questo senso lo schema può aiutare molto. E’ evidente che il passo successivo è la visita da un veterinario per avere tutte le corrette indicazioni terapeutiche e dietetiche e procedere con eventuali ulteriori esami. E’ importante non perdere tempo: di fronte a dei profili di sovrappeso o obesità è bene iniziare subito, anche da cuccioli».
Foto: Unsplash